Resiste il noleggio a lungo termine
L’attuale crisi economica sta determinando il rinvio delle decisioni di spesa da parte delle aziende clienti, che preferiscono optare per l’allungamento della durata dei contratti e/o scegliere veicoli di dimensioni più contenute (down-sizing), per contenerne i costi e i consumi.
Pur continuando a registrare un netto calo delle immatricolazioni auto (-23,6% dall’inizio dell’anno), causato principalmente dal clima di incertezza economica, il noleggio a lungo termine conferma la sua posizione primaria nell’ambito del mercato auto, rappresentando anche in questa complessa fase di cambiamento e di minor sviluppo, il 6% dell’immatricolato.
Restano positivi gli indici relativi al fatturato, anche se in forte calo rispetto alle percentuali di crescita degli ultimi 10 anni: sintomo, questo, di una nuova fase per il comparto per il quale, in attesa di una non immediata ripresa del tessuto economico, si delineano opportunità di sviluppo su nuove aree di mercato mediante adeguati interventi sul prodotto e sulla rete di vendita.
Contemporaneamente si assiste ad una crescente offerta di nuove soluzioni di prodotto che rispondono sempre più alle specifiche esigenze dei vari target di clientela. Il focus si concentra oggi sul fattore “servizio” inteso anche come capacità consulenziale di progettazione di flotte su misura del cliente, specialmente per approcciare una clientela di aziende medio-piccole e individuali.