Non si arresta il calo dell’auto in Italia
Il 2013 apre con un gennaio notevolmente negativo per il mercato dell’auto in Italia.
Secondo il comunicato del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture a gennaio le nuove immatricolazioni sono state 113.525, una flessione del 17,58% rispetto alle 137.745 unità di un anno fa. Si ricorda che si tratta del 18° mese consecutivo di calo a due cifre e che a dicembre 2012 il calo delle vendite era stato del 22,51%.
Per i centri studi sull’automotive la domanda di vetture è fortemente frenata sia dal quadro economico generale che da fattori specifici, tra cui, il negativo impatto della tassazione complessiva che ha raggiunto livelli tali da aver praticamente riportato al 1960 i consumi automobilistici, addirittura determinando una riduzione per lo specifico gettito fiscale.
Per il Centro Studi Promotor gli ultimi dati sui consumi di carburante per autotrazione hanno infatti evidenziato che a dicembre scorso vi è stato un calo delle vendite di ben il 13,5% e questo andamento ha per la prima volta prodotto il c.d. “effetto Laffer”: il fortissimo rincaro della tassazione ha avuto un impatto così negativo sui consumi che il gettito fiscale di dicembre, invece di aumentare, è calato di ben il 7,2% con una perdita secca per l’Erario di 229 milioni e con la prospettiva, se l’”effetto Laffer”dovesse continuare con la stessa intensità, di un calo di gettito di ben 2,6 miliardi nell’intero 2013.
Anche per UNRAE la situazione è potenzialmente drammatica per il settore: considerando che generalmente il mese di gennaio rappresenta il 10% dell’immatricolato annuo, le proiezioni sull’intero 2013 sono di gravità eccezzionale, riportando il mercato indietro di 50 anni.
La situazione d’indeterminatezza è resa ancora più complicata dall’incertezza dell’imminente consultazione elettorale e dalla adozione di una politica realmente efficace di sostegno allo sviluppo economico.
Se il clima di fiducia dei consumatori privati secondo l’Istat scende a gennaio di quasi un punto, è necessario segnalare che per le imprese il clima di fiducia, sempre in gennaio, è aumentato di ben 4,3 punti, e che la crescita del tasso di disoccupazione a dicembre si è arrestata. Sulla fiducia delle imprese incidono probabilmente le prospettive di miglioramento del quadro economico mondiale legate alle politiche varate dai principali sistemi economici mondiali (Usa, Cina e Giappone) per rilanciare la crescita.
Dall’analisi della struttura del mercato si sono registrate perdite a doppia cifra in ogni segmento dai privati (-11,7%, in modo sostanziale per le società (-26,1%) ed al locazione senza conducente (-32,4%), questo ultimo per effetto di un assestamento stagionale. Si tratta comunque di un calo notevole e sarà opportuno aspettare i risultati anche di febbraio per maggiori valutazioni.
Tra i segmenti emerge un andamento migliore della media nazionale per le city car e utilitarie che, complessivamente, raggiungono il 60% di quota sul totale, il miglior risultato di sempre, al di fuori del periodo incentivato 2009 e 2010. Il maggior interesse per tali segmenti è in relazione di difficoltà economiche generali e per la presenza di modelli con motorizzazioni Gpl e metano che a gennaio hanno ottenuto rispettivamente una quota del 9,8% e del 4,8%. Dall’analisi delle alimentazioni da segnalare anche la crescita del 132% delle ibride, grazie alla commercializzazione di importanti nuovi modelli, che raggiungono una quota quasi tripla dello 0,84% rispetto all’anno scorso.
In netta controtendenza rispetto agli ultimi mesi del 2012, il mercato dell’usato, che, evidenzia una crescita del 6% con 370.141 trasferimenti di proprietà, al lordo delle minivolture, rispetto ai 349.222 dello stesso periodo dello scorso anno, che a sua volta aveva registrato una flessione del 4,3%.
Il mercato auto: privati, flotte aziendali e noleggio – Gennaio 2013
Immatricolazioni |
Gennaio 2013 |
Gennaio 2012 |
Var.% 13/12 |
Incidenza mercato 2013 |
Incidenza mercato 2012 |
Privati | 80.249 | 90.869 | -11,69 | 70,20% | 65,50 % |
Flotte aziendali (*) | 34.006 | 47.859 | -28,9 | 29,8% | 34,5 % |
di cui |
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Noleggio | 14.619 | 21.626 | -32,40 | 17% | 15,6 % |
Società/Leasing | 19.387 | 26.233 | -26,10 |
12,80% | 18,9 % |
TOTALE | 114.255 | 138.728 | -17,64 | 100% | 100% |
Fonte: UNRAE Min. Trasporti ed elaborazioni ANIASA
(*)Noleggio/Società/Leasing
Il mercato autoper alimentazione Gennaio 2013
| Gen 2013 | Gen 2012 | var.% Gen. 2013/2012 | % Gen 2013 | % Gen 2012 |
Diesel | 59.876 | 76.460 | -21,69 | 52,41 | 55,12 |
Benzina | 36.678 | 51.609 | -28,93 | 32,10 | 37,20 |
Gpl | 11.219 | 5.971 | 87,89 | 9,82 | 4,30 |
Metano | 5.485 | 4.211 | 30,25 | 4,80 | 3,04 |
Ibride | 964 | 416 | 131,73 | 0,84 | 0,30 |
Elettriche | 33 | 57 | -42,11 | 0,03 | 0,04 |
Etanolo | - | 4 | - | - | - |
totale | 114.255 | 138.728 | -17,64 | 100,00 | 100,00 |
Fonte: UNRAE Min. Trasporti
Il mercato autoper segmenti Gennaio 2013
| Gen 2013 | Gen 2012 | var.% Gen. 2013/2012 | % Gen 2013 | % Gen 2012 |
A - Piccole | 21.874 | 25.207 | -13,22 | 19,14 | 18,17 |
B - Utilitarie | 46.652 | 51.376 | -9,19 | 40,83 | 37,03 |
C - Medie D | 28.230 | 36.136 | -21,88 | 24,71 | 26,05 |
D - Medie superiori | 14.896 | 21.950 | -32,14 | 13,04 | 15,82 |
E - Superiori | 2.330 | 3.686 | -36,79 | 2,04 | 2,66 |
F - Alto di gamma | 273 | 373 | -26,81 | 0,24 | 0,27 |
totale | 114.255 | 138.728 | -17,64 | 100,00 | 100,00 |
Fonte: UNRAE Min. Trasporti
06 Febbraio 2013