Immatricolazioni auto a maggio: noleggio al 25%

I dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti registrano nel mese di maggio l’immatricolazione in Italia di 136.129 nuove vetture, un calo del 7,98% rispetto alle 147.942 di un anno fa. Nei primi 5 mesi del 2013 le immatricolazioni si sono attestate a 608.579 unità, una flessione dell’11,3% rispetto allo stesso periodo del 2012.

Sempre meno auto private

La struttura del mercato vede ancora un rilevante calo del segmento dei privati: le immatricolazioni in maggio sono scese del 10,7% a 81.121 unità, con una quota che perde altri due punti percentuali rispetto allo scorso anno, attestandosi al 59,3%. Si tratta del valore più basso mai registrato, un ulteriore pesante segnale delle difficoltà delle famiglie e della assoluta mancanza di propensione all’acquisto. Lo sprofondare del mercato dell’auto è anche negativo per le casse dello Stato, che con il diminuire delle immatricolazioni ha visto diminuire sensibilmente i suoi introiti (per importi vicini ai 3 miliardi di euro solo di IVA).

Con il noleggio che arriva al 25% le flotte aziendali superano il 40%

Anche le immatricolazioni delle società hanno perso più del 10%, mantenendo tuttavia una quota stabile rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (15,3% nel maggio 2013).

Risalta notevolmente il fatto che le flotte aziendali (veicoli in proprietà/leasing finanziario/noleggio) superano il 40% di incidenza sul mercato, in relazione all’aumento del noleggio (+2,1%), che raggiunge a maggio oltre un quarto delle immatricolazioni (25,36%). Si tratta di un aumento derivante da un certo stimolo al ricambio del parco per le locazioni a lungo termine e, specialmente, dall’immissione di nuovi veicoli nelle flotte delle aziende di noleggio a breve termine in vista del periodo estivo.

Per quanto riguarda le motorizzazioni il gasolio perde vendite (-4,5%), ma resta la scelta più amata dagli italiani col 53,39%, seguito dal benzina (-13,3%) al 31,75%. Seguono le motorizzazioni con GPL a quasi il 9%, benchè a maggio registrano un calo del 20% rispetto al maggio 2012. In aumento il metano, che arriva al 5% delle vendite così come le ibride e le elettriche che crescono a tre cifre, ma su numeri assoluti ancora modesti: 1450 vetture ibride e 118 auto elettriche.

Per i segmenti, si evidenzia la tenuta solo delle utilitarie, dovuta alle varie novità recentemente presentate con un +1,76%. Se le medie scendono dell’8,70%, è invece allarmante l’andamento delle medie-superiori, superiori ed alto di gamma con cali che vanno dal 28 al 30% confermando che le manovre fiscali contro le flotte (detraibilità ridicola rispetto agli altri paesi europei) e le vetture di lusso con i pubblici controlli fiscali gogna hanno portato gli automobilisti ad un pesante dowsizing.

Riprende a muoversi l’usato

Se perdurano indici negativi per il nuovo, cresce l’interesse per l’usato. A maggio il mercato lordo delle vetture di seconda mano, cioè comprese le cosiddette minivolture, le auto date in permuta ai concessionari in occasione dell’acquisto di una macchina nuova, è aumentato del 10,01%. I passaggi di proprietà sono stati 418.491, 38.484 in più rispetto ai 380.007 dello stesso mese dell’anno scorso.

Osservazioni Centro Studi Promotor

Secondo il Centro Studi Promotor, i segnali di minor negatività vanno analizzati considerando anche altri segnali, pure deboli, ma significativi. Di un certo interesse è il fatto che ad aprile sembra essersi arrestato il calo nei consumi di carburanti che ha caratterizzato il 2012 e l?inizio del 2013. Un motivo è certamente il fatto che il prezzo della benzina, dopo il picco di 1,889 € di settembre 2012, si è gradualmente ridimensionato fino a portarsi nella seconda settimana di maggio a quota 1,709 €, un calo del 9,5%, ma con nuovi incrementi nelle due settimane successive (+1,35%). Analogo andamento ha avuto il prezzo del gasolio che è sceso tra settembre 2012 e la seconda settimana di maggio del 9,7% per risalire poi nelle due settimane successive (+1,4%). Anche per i premi di assicurazione, secondo l?Istat, nei primi quattro mesi del 2013 vi è stato un piccolissimo calo (-0,45%), dopo la crescita del 3,5% del 2012.

Si è dunque leggermente attenuato l’impatto degli elevati costi di esercizio sulle decisioni di acquisto di automobili. Resta invece invariato ed altissimo il carico fiscale sulla motorizzazione, come invariate restano le difficoltà di accedere al credito. Sempre preoccupante è poi il quadro economico generale che insieme alla crisi della fiducia dei consumatori e delle imprese è la causa di fondo del crollo delle immatricolazioni. Per la congiuntura economica è ben noto che al diminuire della tensione sui mercati finanziari e alla riduzione dello “spread”, non ha fatto seguito alcun miglioramento dell?economia reale.

Quanto alla fiducia di consumatori e imprese, il crollo verificatasi tra metà 2011 e metà 2012 è stato seguito da una stagnazione degli indici che stanno oscillando in una banda piuttosto stretta senza che si manifestI alcun segnale di recupero. La costituzione del Governo e i suoi primi atti, sostiene il Centro Studi Promotor, non hanno dunque ancora inciso sul clima psicologico del Paese e quindi neppure sulla propensione all?acquisto di beni di consumo. Il recupero della fiducia è particolarmente importante per il mercato dell?auto che ha subito un calo molto più accentuato di quelli del PIL e dell?economia reale. Perchè un tale recupero si manifesti occorre tuttavia che il Governo sappia adottare misure di immediata efficacia per rilanciare la crescita e di saper anche sostenere le ragioni dello sviluppo nei rapporti con gli altri partner dell’Eurozona.

 

Mercato auto: privati, flotte aziendali e noleggio – Maggio 2013

 

Immatricolazioni

 

Maggio 2013

 

Maggio 2012

 

Var.% 13/12

 

Incidenza mercato

2013

 

Incidenza mercato

2012

Privati

81.121

90.859

-10,72

59,34

61,31

Flotte aziendali (*)

55.590

57.343

-3

40,66

38,69

di cui

 

 

 

 

 

Noleggio

34.671

33.969

2,07

25,36

22,92

Società/Leasing

20.919

23.374

-10,50

15,30

15,77

TOTALE

136.711

148.202

-7,75

100%

100%

Fonte: UNRAE Min. Trasporti ed elaborazioni ANIASA

(*)Noleggio/Società/Leasing

Il Mercato auto: privati, flotte aziendali e noleggio – Gennaio-Maggio 2013

 

Immatricolazioni

Gen/Mag

2013

Gen/Mag

2011

Var.%

13/12

 

Incidenza mercato

2013

 

Incidenza mercato

2012

Privati

390.027

441.453

-11,65

63,76

64,05

Flotte aziendali *

221.662

247.790

-10,5

36,24

35,95

di cui

 

 

 

 

 

Noleggio

123.127

132.531

-7,10

20,13

19,23

Società/Leasing

98.535

115.259

-14,51

16,11

16,72

TOTALE

611.689

689.243

-11,25

100%

100%

Fonte: UNRAE Min. Trasporti ed elaborazioni ANIASA

(*)Noleggio/Società/Leasing

 

Il mercato auto per alimentazione: Maggio 2013

per alimentazione

 

Maggio 2013

 

Maggio 2012

 

Var.% 13/12

 

Incidenza mercato

2013

 

Incidenza mercato

2012

Diesel

72.518

75.954

-4,52

53,04

51,25

Benzina

44.579

51.453

-13,36

32,61

34,72

Gpl

11.441

14.259

-19,76

8,37

9,62

Metano

6.604

5.847

12,95

4,83

3,95

Ibride

1.450

657

120,70

1,06

0,44

Elettriche

118

29

306,90

0,09

0,02

Etanolo

1

3

-66,67

0,00

0,00

Totale

136.711

148.202

-7,75

100,00

100,00

Fonte: UNRAE Min. Trasporti
 

Il mercato auto per alimentazione: Gennaio - Maggio 2013/2012

per alimentazione

Gen/Mag 2013

Gen/Mag 2012

 

var.% Gen./Mag.

13/12

 

Incidenza mercato

Gen/Mag 2013

 

 

Incidenza mercato

Gen/Mag 2012

Diesel

326.567

372.541

-12,34

53,04

51,25

Benzina

194.183

240.649

-19,31

32,61

34,72

Gpl

54.293

49.273

10,19

8,37

9,62

Metano

30.693

24.438

25,60

4,83

3,95

Ibride

5.699

2.142

166,06

1,06

0,44

Elettriche

251

189

32,80

0,09

0,02

Etanolo

3

11

-72,73

0,00

0,00

Totale

611.689

689.243

-11,25

100,00

100,00

 

Il mercato auto per segmenti: Maggio 2013

 

 

Maggio 2013

 

Maggio

2012

 

Var.% Maggio

13/12

 

Incidenza mercato Maggio

2013

 

 

Incidenza mercato

Maggio 2012

A - Piccole

27.599

29.188

-5,44

20,19

19,69

B - Utilitarie

55.940

54.975

1,76

40,92

37,09

C - Medie

34.919

38.245

-8,70

25,54

25,81

D - Medie superiori

15.668

22.090

-29,07

11,46

14,91

E - Superiori

2.338

3.358

-30,38

1,71

2,27

F - Alto di gamma

247

346

-28,61

0,18

0,23

Totale

136.711

148.202

-7,75

100,00

100,00


Il mercato aut