Centro studi Confindustria: “verso l’inversione di marcia?”
“Il piccolo colpo di coda della recessione nel terzo trimestre lascia intatte le prospettive di ripartenza dell’economia italiana; l’inversione di marcia è in atto. Ma l’euro più forte dell’atteso, la minaccia di deflazione e la restrizione del credito, appena attenuata dal parziale pagamento degli arretrati della PA, mettono rischio le già modeste previsioni di crescita del 2014. La legge di stabilità presentata dal Governo fa molto poco per rimettere al centro l’industria e rilanciare lo sviluppo. Dal passaggio parlamentare può perfino uscire indebolita, come ha correttamente sottolineato anche la Commissione europea, in quello che dovrebbe essere uno dei capisaldi della politica economica per il Paese: taglio del cuneo fiscale a beneficio delle imprese manifatturiere, oltre che dei lavoratori”.
Con questa analisi si apre il dossier mensile Congiuntura Flash, elaborato dal Centro Studi di Confindustria che alleghiamo di seguito.
20 Novembre 2013