Istat: economia frena ancora, ma meglio di ultimi mesi
“L’indicatore composito anticipatore dell’economia italiana evidenzia un ulteriore calo, seppur di intensità più contenuta rispetto alle flessioni degli ultimi mesi”. Lo rileva l’Istat nella nota mensile, sottolineando che la fiducia delle imprese ha segnato a luglio “un incremento”, tuttavia l’indice del trend, “ricalcolato sulla base degli indicatori mensili più recenti”, segnala ancora una frenata sebbene con un ritmo inferiore.
Nuovo calo per la produzione industriale a giugno 2016. L’Istat registra una diminuzione dello 0,4% rispetto a maggio e dell’1% rispetto al 2015. Si tratta della caduta tendenziale maggiore da gennaio 2015 (quando era stata del 2,1%). Rispetto a maggio tutti i raggruppamenti sono in flessione tranne i beni strumentali, stazionari. Calano beni intermedi (-1,1%), di consumo (-1,0%) e energia (-0,7%).
Nella media dei primi sei mesi dell’anno, invece, la produzione è aumentata dello 0,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Nella media del secondo trimestre 2016 la produzione dell’industria ha registrato una flessione dello 0,4% nei confronti del trimestre precedente. Lo comunica l’Istat, che nei tre mesi precedenti aveva registrato una crescita dello 0,4%. Quello del secondo trimestre 2016 è il risultato trimestrale peggiore a partire dal terzo trimestre del 2014, quando la contrazione era stata dello 0,7%.
Fonte: ANSA
05 Agosto 2016