Mobilita’: Ue, coronavirus ferma 1,1 mln lavoratori automotive
Sono circa 1.110.107 i lavoratori europei impiegati nel settore automobilistico che in questo momento sono colpiti da arresti di fabbrica a seguito della crisi generata dalla pandemia di Sars-Cov2. Ad elaborare i dati e’ l’Associazione europea dei produttori di automobili (Acea).
Questa cifra si riferisce solo alle persone direttamente impiegate dai produttori di automobili, camion, furgoni e autobus: l’impatto sulla piu’ ampia catena di approvvigionamento automobilistica e’ ancora piu’ critico.
Finora le perdite di produzione in tutta l’UE a causa di arresti di produzioni ammontano ad almeno 1.231.038 veicoli a motore. La durata media delle chiusure e’ al momento di 16 giorni lavorativi. Le perdite di produzione sono ovviamente destinate ad aumentare se si estendono gli arresti o si arrestano ulteriori impianti.