A giugno il business travel in italia è a quota 91
Le transazioni rimangono stabili a 81 rispetto al mese precedente
Milano, 9 luglio 2024 – Il Gruppo Uvet - polo italiano del turismo, leader nella fornitura di servizi e soluzioni innovative per viaggi leisure, mobility management ed eventi – comunica i dati relativi al mese di giugno 2024 del Business Travel Trend, indice mensile sui dati del Business Travel in Italia realizzato con il Centro Studi Promotor (CSP) attraverso un campione rappresentativo delle più importanti aziende che operano nei più svariati settori dell’economia italiana.
Stabile il dato dei viaggi d’affari che a giugno, in transazioni, registra un indice 81, di tre punti superiore rispetto al progressivo dell’anno e pari rispetto al mese di maggio. Il dato del Valore economico Globale (91) registra 6 punti in meno rispetto a maggio e 5 guardando al dato progressivo. L’indice di spesa media diminuisce di 8 punti (112 vs 120) rispetto al mese precedente e di 11 sul progressivo, sottolineando un quadro di calo dei prezzi medi sul mese di giugno.
Nella suddivisione fra comparti segnaliamo ancora una volta una crescita della parte Car rispetto a maggio sia in termini di transazioni (134 vs 122) sia in travel value (155 vs 151). In leggera flessione i voli in transazioni (72 vs 76) e in Valore economico Globale (76 vs 86). Il settore dell’hospitality ha un dato di 96 in transazioni e 108 in Valore economico Globale in linea con il progressivo anno. Anche la parte Rail (67 in transazioni, 74 in travel value) è in linea con l’andamento annuale del Valore economico Globale progressivo. Le trasferte domestiche sono a quota 91, nel resto d’Europa a 94 e per i viaggi intercontinentali salgono a 88.
L’indice BTT di Uvet Global Business Travel si rapporta alla corrispondente estrazione dati del 2019 considerando quest’ultima sempre a base 100. L’attribuzione 100 ai dati 2019 rappresenta un punto di partenza convenzionale, una sorta di unità di misura che il BTT adotta per esprimere gli andamenti mensili attuali e per il prossimo futuro.
L’indicazione periodica di questo indice, nel tempo, si prefissa di delineare un trend strettamente correlato all’andamento dell’economia. Il BTT è quindi l’espressione di sintesi di un comportamento rispetto ad una scala che per convenzione è stata costruita sui dati del periodo pre pandemia ed all’interno di un cluster omogeneo e altamente rappresentativo.
Business Travel Trend anno 2020 - 2021- 2022 - 2023
Il BTT degli ultimi quattro anni mostra chiaramente la dimensione dell’impatto dovuto alla crisi pandemica. Le transazioni nel 2020 e 2021 hanno generato un indice 31 e 33 mentre quelle del 2022 e 2023 segnano la ripresa dei viaggi d’affari con 62 e 73. I prezzi medi sono quindi cresciuti costantemente, toccando il loro massimo nel 2022 (ind 127). Il 2023 mostra infatti i primi timidi segnali di riduzione della spinta inflattiva e speculativa. Lo scorso anno mostra un ulteriore crescita degli indici sia in volume che in valore.
Tutti gli indici derivano da un campione estremamente significativo ma, soprattutto, omogeneo. In sintesi fanno parte dell’analisi un mix di aziende grandi, medie e piccole che si sono costantemente avvalse dei servizi Uvet-GBT negli anni 2019-2024. Gli indici scaturiscono dall’analisi in volume e valore, nazionale e internazionale, del trasporto aereo e ferroviario, dei pernottamenti alberghieri e noleggio autovetture. Il campione esclude le variabili aziendali come ad esempio di crescita dovuta all’acquisizione di nuovi clienti o business. Per tale ragione il Business Travel Trend non mostra l’andamento di Uvet-GBT ma quello del Business Travel in generale.
Fonte: Centro Studi Promotor
09 Luglio 2024