L’attrattività come chiave per il successo di un territorio
Si è tenuto oggi, in occasione dell’inaugurazione del nuovo CarNext.com Delivery Store in Via Cassinis 23 a Milano, l’incontro sul tema “L’attrattività come chiave per il successo di un territorio”, realizzato da LeasePlan Italia (gruppo olandese che si occupa di gestione delle flotte e di mobilità a livello globale) in collaborazione con The European House – Ambrosetti.
L’evento era rivolto alla comunità politico-istituzionale e alla business community della città di Milano, per celebrare un investimento importante di oltre 10 milioni di euro di cui beneficia l’intero territorio cittadino.
Alberto Viano, Amministratore Delegato di LeasePlan Italia, ha dichiarato “Crediamo nel territorio di Milano già da tempo e per questo abbiamo voluto valorizzare questa realtà che costituisce per noi una forte attrattiva. Dai quartieri del business, dove nel 2015 abbiamo investito con una nuova sede commerciale in Viale Bodio, alla zona meridionale milanese, che abbiamo voluto riqualificare con l’apertura di questo store, confermiamo la nostra volontà di investire su Milano che rappresenta una forte attrattiva per la visibilità dei nostri brand e per la rappresentanza di clienti sul territorio”.
LeasePlan si impegna a ottimizzare l’impatto di sostenibilità ambientale in tutta la filiera, dalla produzione dei veicoli con il noleggio di auto sempre nuove fino alla rivendita, con una costante attenzione alla riduzione delle emissioni nocive.
L’incontro ha visto la partecipazione dell’Editorialista del Corriere della Sera, Ferruccio de Bortoli - che ha moderato l’incontro -, del Prof. Carlo Cottarelli, Direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani, intervenuto, in particolare, sul quadro economico italiano e sulle prospettive future. Il Dottor Valerio De Molli, CEO & Managing Partner di The European House – Ambrosetti, ha presentato il “Global Attractiveness Index”, indice innovativo che fotografa l’attrattività e la sostenibilità competitiva dei Paesi, lanciato nel 2016 da The European House – Ambrosetti, insieme ad ABB, Toyota Material Handling Europe e Unilever.
Le classifiche di competitività pubblicate dalle organizzazioni internazionali e da enti privati con diffusione mondiale hanno un peso rilevante nell’indirizzare le decisioni strategiche e gli investimenti delle aziende e nel posizionare un Sistema Paese agli occhi della comunità internazionale. L’Italia negli ultimi 10 anni (e più), in quasi tutte le classifiche più accreditate, si è classificata quasi sempre agli ultimi posti tra i Paesi ad economia avanzata e spesso dietro ad aree in via di sviluppo. È evidente che tali posizionamenti, pur alla luce delle criticità note del Sistema-Italia, rappresentano delle distorsioni significative della realtà oggettiva, che stridono con le reali capacità del Paese e determinano, insieme ad altri fattori, effetti negativi a cascata.
Sulla base di queste riflessioni, è nata l’iniziativa “Global Attractiveness Index”, con l’obiettivo di rendere disponibile ai decision maker italiani e internazionali un indice-Paese innovativo e attendibile, in grado di offrire una fotografia rappresentativa dell’attrattività e sostenibilità dei Paesi e, conseguentemente, fornire indicazioni affidabili a supporto delle scelte di sistema in tema di attrattività, crescita e ottimizzazione dell’ambiente pro-business. La classifica 2018 ha confermato nuovamente gli Stati Uniti al 1˚ posto, seguiti dalla Germania e dal Giappone. L’Italia è passata dal 17° al 16° posto, a fronte di una Dinamicità molto bassa e di una Sostenibilità stabile ma che si mantiene nella media.
23 Gennaio 2019