Continua la crescita di SIFÀ. Nel 2019 20.000 unità di flotta gestita e fatturato a 110 milioni
SIFÀ, Società Italiana Flotte Aziendali, che opera nel settore del Noleggio a Lungo Termine di veicoli e flotte, chiude il 2019 con un fatturato di circa 110 milioni di Euro, e circa 20.000 unità di flotta gestita. Risultati eccezionali, che confermano la costante crescita della società fondata e diretta da Paolo Ghinolfi, anche grazie al fondamentale supporto dell’azionista di maggioranza BPER Banca.
Il 2019 è stato un anno straordinario per SIFÀ, Società Italiana Flotte Aziendali, che continua a crescere in linea con gli ambiziosi obiettivi del piano quinquennale, nonostante le crescenti difficoltà a cui è sottoposta l’economia del nostro Paese, che non hanno risparmiato il settore dell’automotive e quello del Noleggio a Lungo Termine. L’impegno del team SIFÀ ha permesso di chiudere il precedente esercizio con un fatturato di circa 110 milioni di euro e circa 20.000 unità di flotta gestita.
Nel corso dell’anno l’azienda, a capitale interamente italiano e partecipata al 51% da BPER Banca, ha raggiunto una serie di importanti traguardi, come quello di superare l’obiettivo di ordini 2019 prefissato a 8.000 nuove commesse, chiudendo l’anno con 9.000 nuovi ordini; raggiungere un fatturato di circa 110 milioni di euro, a fronte di una stima di 87 milioni; confermare la progressiva espansione sul territorio che ha portato a 12 il numero delle sedi SIFÀ in Italia a fine 2019 (nel 2018 erano 10).
L’azienda ha saputo crescere in modo strutturato anche a livello di organico, contando ad oggi 110 collaboratori.
Per il 2020 restano confermati gli ambiziosi obiettivi del piano pluriennale, con una stima di nuovi ordini pari a 12.000 unità e un’ipotesi di fatturato di 180 milioni di euro, come tiene a sottolineare Paolo Ghinolfi, AD di SIFÀ:
“Sono molto soddisfatto del lavoro svolto dal nostro team perché i risultati raggiunti anche nel 2019 confermano il successo della nostra formula innovativa nel settore del Noleggio a Lungo Termine, che si fonda su un’offerta personalizzata su misura delle specifiche esigenze di ogni singolo cliente. In termini di flotta circolante e di ordini, siamo sopra le previsioni e potrei quindi affermare che il traguardo delle 25mila unità che ci eravamo posti entro il 2020 è molto vicino. Tutto ciò assume ancora più valore se consideriamo che lo scenario economico non aiuta le aziende, che anzi rischiano di scomparire se alla base non c’è una competenza di altissima qualità che le contraddistingua. Grazie anche al supporto di BPER Banca, nostro azionista di maggioranza, vogliamo continuare a crescere mantenendo sempre un rapporto di prossimità e vicinanza ai nostri clienti. È proprio l’approccio consulenziale tailor made il nostro punto di forza rispetto ai competitor”. Paolo Ghinolfi conclude anticipando alcuni progetti futuri: “Il nostro principale progetto per il 2020 è denominato ‘Circular Mobility’, che andrà a definire un nuovo modo di fare business, in ottica di Mobility as a Service. Il noleggio oggi si inserisce in un contesto decisamente più ampio, che comprende anche il car sharing e la mobilità all’interno delle smart city. Avremo grande attenzione per il mondo dell’e-Mobility, ma anche la giusta cautela, per l’attuale stato dell’elettrico qui in Italia.
Secondo la visione di SIFÀ, la mobilità del domani è un contenitore circolare, composto dalle materie prime (ovvero l’alimentazione dei veicoli), dalla produzione (le Case), dalla distribuzione (concessionari e noleggiatori), dall’utilizzo e dalla gestione (noleggio, car sharing) e dallo smaltimento e riutilizzo (usato). Saremo inoltre pronti a proporre soluzioni non solo sul territorio italiano, come indicato nel nome della nostra azienda, ma anche a livello internazionale. Stiamo stipulando accordi con una rete di Partner a livello europeo per fornire risposte concrete ai clienti in tutto il Continente. Per noi è un passo molto importante e significativo. Inoltre SIFÀ ha sempre fatto dell’approccio sartoriale e della consulenza nei confronti dei clienti il suo fiore all’occhiello e continuerà a farlo: in particolare, nel 2020 vogliamo essere promotori di scelte oculate e modelli sostenibili.
La digitalizzazione sarà un punto di forza. Per noi si tratta di un altro elemento di distinzione: il nostro è un portale ‘aperto’ per il Fleet Manager, sul quale sono visibili tutti i dettagli della nostra offerta, in modo trasparente. Vogliamo davvero essere un libro aperto per il nostro cliente e la raccolta dati attraverso le soluzioni telematiche va assolutamente in questa direzione”.
16 Gennaio 2020