Lotta agli incendi boschivi: il ruolo della telematica a supporto dei veicoli di emergenza
Al termine della stagione estiva, è tempo di tracciare un bilancio e di progettare strategie efficaci per il prossimo anno: Geotab spiega come le soluzioni di telematica avanzata possono supportare i gestori delle flotte negli interventi di emergenza, in fase di preparazione, risposta e recupero
Roma, 19 settembre 2024 – Con l’estate che volge ufficialmente al termine, si chiude anche la stagione degli incendi, che ha purtroppo nuovamente chiesto tributo alle campagne italiane. I dati del 2024 si confermano infatti in linea con l’andamento medio registrato nel periodo 2006-2023: nei primi 8 mesi dell‘anno, secondo i dati European Forest Fire Information System (EFFIS), su scala nazionale sono stati rilevati 615 incendi, per una superficie totale di 221 km2 percorsi da incendi. Di questi, secondo le stime ISPRA (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), il 18% (pari a 40 km2) è rappresentato da aree boschive.
In questo scenario, Geotab – leader globale nell’ambito della tecnologia per i veicoli connessi, è nella giusta posizione per supportare i veicoli di emergenza nel combattere gli incendi e contribuire alla protezione delle comunità locali: camionette dei vigili del fuoco, ambulanze, veicoli della polizia e altri mezzi di supporto pubblico sono infatti essenziali per gestire il crescente impatto ambientale di incendi boschivi e maltempo sul territorio.
Contrastare gli eventi avversi e salvaguardare la popolazione è una sfida complessa. Oggi, però, i gestori delle flotte di emergenza possono contare sul supporto di soluzioni di telematica avanzata, in grado di fornire dati e informazioni in tempo reale, utili a mantenere i veicoli sempre pronti per un rapido intervento. La tecnologia gioca un ruolo chiave nella risposta efficace e sicura alle emergenze: per esempio, può aiutare a identificare e prevenire eventuali problemi risolvibili grazie alla manutenzione programmata.
Un esempio, in questo senso, arriva oltreoceano, dalla città di Austin (Texas) che, ha ottenuto notevoli miglioramenti nella gestione della propria flotta: la telematica ha contribuito a ridurre del 27% i tempi di sosta a motore acceso. Si tratta di un fattore cruciale ai fini di un consumo economicamente efficiente del carburante, specialmente in caso di interventi di emergenza prolungati come quelli spesso necessari per gli incendi boschivi o, nel caso specifico di Austin, in occasione della tempesta invernale “da record” verificatasi nel 2021.
“Gli incendi boschivi sono sempre più diffusi: in molte zone, il punto non è se si verificheranno altre emergenze, ma quando accadranno. Sfruttare la potenza dei dati consente alle flotte di essere sempre pronte, imparare dagli incidenti passati e arrivare meglio preparate alle sfide del futuro. L’obiettivo è fare la differenza nel momento in cui è più importante intervenire”, commenta Nathalie Crewes, Public Safety Business Segment Manager di Geotab.
La tecnologia può supportare i gestori delle flotte, nell’arco di tre fondamentali fasi.
Preparazione
La rapidità è un requisito imprescindibile per una risposta efficace alle emergenze, soprattutto quando si tratta di inviare i primi soccorritori in caso di incendio boschivo. In una situazione ad alto rischio, non c’è tempo per i controlli di manutenzione dell’ultimo minuto: i veicoli e le attrezzature devono essere in grado di intervenire non appena arriva la chiamata. In risposta a questa esigenza, la telematica basata sull’intelligenza artificiale consente di monitorare costantemente i veicoli, abilitando interventi preventivi sulla flotta. La tecnologia fornisce informazioni su parametri critici come la pressione degli pneumatici, la durata dell’olio motore, lo status dei freni, le sospensioni e i codici di guasto. Grazie a queste informazioni, i gestori delle flotte possono affrontare i potenziali problemi prima che diventino tali, riducendo i tempi di inattività e garantendo che i veicoli di emergenza siano sempre pronti a partire non appena interpellati.
Risposta
Raggiungere luoghi remoti, spesso difficilmente accessibili, orientarsi tra strade a fondo chiuso e lottare contro condizioni meteorologiche in continuo mutamento sono solo alcune delle principali sfide che i primi soccorritori devono affrontare durante le operazioni di spegnimento degli incendi boschivi. Grazie alla localizzazione dei veicoli, i sistemi di telematica possono monitorare istantaneamente la posizione dei mezzi, così che i conducenti possano ricevere assistenza immediata in caso di problemi o pericoli lungo la strada. Un avanzato livello di visibilità in tempo reale è fondamentale anche per preservare la sicurezza dei soccorritori, che sono chiamati a destreggiarsi tra condizioni spesso imprevedibili.
Recupero
Ad emergenza finita, le soluzioni di telematica svolgono un ruolo fondamentale nel facilitare il ripristino efficiente e sicuro dei servizi e delle infrastrutture danneggiate dagli incendi. Gli equipaggi dei primi soccorritori possono sfruttare gli strumenti di segnalazione, consentendo ai gestori delle flotte di riferire in modo rapido e preciso l’entità dei danni, oltre che di determinare i possibili accessi per le squadre di recupero, e di fornire alla direzione una panoramica omnicomprensiva di quanto tempo e dove ogni unità è stata impiegata durante la risposta all’emergenza. Inoltre, la telematica aiuta le squadre a ricostruire gli eventi, a comprendere le varie fasi dell’intervento (incluse le valutazioni successive), a raccogliere dettagli sulla cronologia dei viaggi e ad analizzare i dati relativi ad eventuali arresti improvvisi o imprevisti. Si tratta di informazioni preziose che possono essere utilizzate anche a scopo formativo, per migliorare ulteriormente la preparazione degli addetti ai lavori.
19 Settembre 2024