Attività aeroportuale durante l’estate 2024: l’Europa batte la media globale

Durante l’estate 2024, gli aeroporti europeo hanno operato con un’attività ben superiore rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un trend di crescita che porta il Vecchio Continente in accelerazione rispetto ai dati globali.

Questo è quanto emerge dall’analisi sui dati riguardanti la media giornaliera delle ore di attività dei mezzi di servizio aeroportuali (GSE, Ground Support Equipment) compiuta dall’Osservatorio di Targa Telematics, uno dei principali player globali nel campo dell’IoT e dello sviluppo di soluzioni e piattaforme digitali per la mobilità connessa, con un forte focus sulla digitalizzazione dell’assistenza a terra aeroportuale.

Nei 3,5 milioni di asset connessi complessivi gestiti dall’azienda IT comprende anche la quota dei veicoli di servizio (come Ground Power Unit -unità di alimentazione a terra per aeromobili-, autobus per passeggeri, carrelli porta bagagli, mezzi di carico/scarico e mezzi di traino, ecc.) che operano all’interno delle aree degli aeroporti.

Nello specifico, se si prendono in esame i due mesi che più caratterizzano la pausa estiva – ovvero luglio e agosto 2024 – l’Europa ha visto un balzo marcato della propria attività aeroportuale, nell’ordine rispettivamente del +5% rispetto a luglio 2023 e del +4% rispetto ad agosto 2023.

A livello globale, invece, si registra un +2,8% a luglio 2024 rispetto al 2023, con un agosto in cui la situazione è rimasta sostanzialmente invariata rispetto all’anno precedente.

Non ultimo, il Regno Unito ha bissato un balzo della propria attività aeroportuale del +11% sia a luglio che ad agosto 2024 rispetto all’estate del 2023.