Targa Telematics introduce l’analisi sull’ utilizzo ottimale dei mezzi per il corporate car sharing: maggiore efficienza e riduzione dei costi

L’analisi dei livelli di saturazione della flotta consente ai fleet e mobility manager di ottimizzare il numero di veicoli utilizzati, in base alle reali esigenze di trasporto aziendali.

Targa Telematics – uno dei principali player globali nel campo dell’IoT e dello sviluppo di soluzioni e piattaforme digitali per la mobilità connessa – ha ampliato l’offerta di smart mobility introducendo una nuova funzionalità: l’analisi sull’utilizzo ottimale dei mezzi, chiamata anche analisi di saturazione, che arricchisce la proposta del corporate car sharing.

In un contesto in cui la capacità di estrarre valore dai dati raccolti è sempre più determinante, l’analisi di saturazione applicata al corporate car sharing fornisce informazioni fondamentali per ottimizzare gli investimenti, ridurre i costi e massimizzare il livello di servizio. Adottando un approccio data-driven, le decisioni prese si basano su informazioni oggettive e necessità reali.

Grazie ai dati raccolti dai singoli veicoli, l’analisi di saturazione permette di ottimizzare l’allocazione dei mezzi in sharing in base all’utilizzo effettivo, migliorando l’efficienza operativa e riducendo i costi, contribuendo così ad evitare sprechi. Inoltre, l’analisi dei tempi di utilizzo e delle tipologie di richieste permette di assegnare, nelle diverse sedi aziendali, i mezzi di trasporto effettivamente necessari in modo da soddisfare le necessità degli utenti interni.

“I bisogni dei nostri clienti sono sempre al centro dello sviluppo di nuovi servizi e l’analisi della saturazione non fa eccezione perché è stato progettato partendo dalle necessità reali dei nostri clienti. In questo modo i nostri clienti possono prendere decisioni data-driven, basate su dati oggettivi e sulle reali necessità operative,” ha commentato Roberto Bordin, Product Manager di Targa Telematics.

Analizzando alcuni casi reali Targa Telematics ha calcolato che, su una flotta di corporate car sharing di grandi dimensioni (oltre 1.000 veicoli), l’adozione della nuova funzionalità consente di ridurre del 16% il numero di veicoli necessari, con un risparmio annuo di circa 600 mila euro sui costi di noleggio. In un altro caso, relativo a una flotta di medie dimensioni (circa 300 mezzi), è stato possibile ridurre il parco mezzi del 22%, ottenendo un risparmio di circa 250 mila euro.

Il servizio è fruibile da fleet e mobility manager attraverso una dashboard che raccoglie i dati e mostra in maniera dinamica dove e come intervenire per ottenere la massima efficienza della flotta nel tempo.