Il noleggio chiude il semestre rappresentando il 24,1% dell’immatricolato nazionale
E’ proseguito anche a giugno il trend positivo del mercato dell’auto con 146.682 immatricolazioni rispetto alle 128.272 dello stesso periodo del 2014, una crescita che si traduce in un incremento del 14,4%, il sesto aumento consecutivo a doppia cifra. Il primo semestre 2015 si chiude quindi con un incremento del 15,2%, in linea con l’andamento dei primi 5 mesi, con 872.951 autovetture immatricolate, rispetto alle 758.064 del periodo gennaio-giugno 2014. Un segnale incoraggiante e inaspettato, dovuto anche al giorno lavorativo in più e delle promozioni delle case auto e dei concessionari.
Secondo i dati comunicati dal Ministero dei Trasporti il canale dei privati risulta in crescita del 27,3%, mentre si contrae fisiologicamente il settore del noleggio a breve termine (-13%), che quest’anno aveva anticipato notevolmente l’immissione in flotta delle vetture e continua l’incremento del lungo termine (+9,1%). Scendono invece le acquisizioni in proprietà/leasing finanziario gli acquisti nel complesso le flotte aziendali diminuiscono del 6,5%.
Nell’arco del primo semestre si registra quindi una crescita del 15,2%, con il canale dei privati che arriva a una quota del 60,6%, poco superiore a quella del 2014. In aumento nei sei mesi anche il noleggio con un +19,6%, portando la rappresentatività al 24,1%, con un aumento di quota sia del breve che del lungo termine, mentre le società crescono del 6,2%, ma con una quota in contrazione di oltre un punto sul 2014 e pari al 15,2.
Le alimentazioni
Analizzando le immatricolazioni per alimentazione, a giugno le auto a benzina raggiungono una quota del 30,8% (29,3% nel 2014), con un leggero ribasso rispetto al mese precedente (31,5%), mentre per le vetture diesel la quota di mercato resta stabile al 55,4% (55,1%). Per le vetture a GPL, la quota di mercato è dell’8,2% a giugno (contro il 9% di un anno fa), in risalita comunque rispetto a maggio (7,9%). Il metano si attesta, nel mese, al 3,9% di quota (4,9% un anno fa), in leggero rialzo rispetto a maggio (3,7%). Le vetture ibride ed elettriche, infine, mantengono la quota all’1,7%, esattamente come un anno fa (1,6% a maggio 2015).
Segmentazione del mercato
I segmenti B e C delle utilitarie e delle medie registrano un aumento di quota, in particolare il C raggiunge nel semestre il 27% del totale. Buona la performance anche delle city car e del segmento D, mentre appena ravvisabile l’incremento in volume dell’alto di gamma. E’ continuata nel 1° semestre il notevole progresso dei crossover (+44,3%), al 16,1% di quota. In decisa crescita a doppia cifra tutte le altre carrozzerie, mentre rallentano i monovolume compatti e calano considerevolmente in volume cabrio, coupé e monovolume grandi.
Continua a crescere la domanda di usato
Sono considerevolmente aumentate a giugno le compravendite di auto di seconda mano, con 366.431 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari, registrando un incremento del 13,5% rispetto a giugno 2014. Nei primi sei mesi del 2015, i volumi ammontano a 2.284.192 unità, pari all’8,2% in più rispetto al primo semestre 2014.
Boom del noleggio
Di particolare interesse le valutazioni del Centro Studi Promotor.
Secondo il CSP il risultato del primo semestre 2015 è stato dovuto all’inizio dell’anno soprattutto agli acquisti delle aziende e a quelli per noleggio. Con il passare dei mesi è cresciuto però anche il peso degli acquisti dei privati.
E a questo proposito va segnalato un fenomeno nuovo: il crescente ricorso proprio dei privati al noleggio a lungo termine. Questa formula ha avuto grande fortuna soprattutto nelle flotte aziendali, ma ora sta crescendo anche nelle scelte delle piccole imprese, del “popolo delle partite Iva” ed anche, come si diceva, in quelle dei privati che vedono nel noleggio a lungo termine una soluzione molto conveniente per disporre di una vettura senza acquistarla, ma semplicemente pagando una rata, che, in genere, comprende anche tutte le spese di gestione tranne il carburante.
08 Luglio 2015