Il mercato dell’auto in Italia continua a volare +8%
Dopo agosto (+16%) anche il mese di settembre conferma il momento “caldo”del mercato auto. Secondo i dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti le immatricolazioni di nuove autovetture nel mese di settembre 2017 sono state 166.956, un aumento dell’8% rispetto allo scorso anno, quando se ne registrarono 154.399. E’ una crescita confermata anche nei primi nove mesi, che hanno visto 1.533.710 nuove unità e un incremento del 9% rispetto alle 1.407.020 vendute nello stesso periodo 2016. Una ripresa ormai vicina ai 4 anni di incrementi.
Secondo il Centro Studi Promotor il mercato dell’auto, dopo un aumento del 16% sia nel 2015 che nel 2016, continua quindi il suo recupero, seppure con tassi di incremento più contenuti, ma comunque tali da dare un contributo all’accelerazione della ripresa del PIL verificatasi negli ultimi mesi e che trova conferma nei più recenti dati statistici. Per il CSP vi è ancora ampio spazio per la crescita della domanda di autovetture con la prospettiva di ritornare su livelli fisiologici ante-crisi già nel 2019 e quindi con due anni di anticipo sul ritorno ai livelli ante-crisi del Pil che è previsto per il 2021(se si mantiene il tasso di crescita del 2017).
E’ da considerare inoltre che è ancora da soddisfare una consistente quota di domanda di sostituzione rinviata durate la crisi e, specialmente, la notevole innovazione tecnologica che ha investito l’automobile negli ultimi anni e che renderà presto obsoleti anche modelli di auto oggi considerati pienamente rispondenti alle esigenze medie degli utilizzatori.
UNRAE e Federauto rilevano la necessità di monitorare il fenomeno delle autoimmatricolazioni, finalizzate a sostenere le quote di mercato, ma che sta rappresentando volumi importanti, con il rischio di influire sulle previsioni per il 2018. Il livello delle giacenze di vetture autoimmatricolate presso la sola rete dei concessionari è arrivato a quasi 168.000 unità, pari ad un mese di vendita e rappresenta comunque un interessante canale di vendita ai privati.
Sul mercato 2016 e 2017 ha influito notevolmente la leva fiscale del Superammortamento, quale leva efficace per accelerare il rinnovo del parco, come avvalorato dai risultati dei canali noleggio e società.
L’auspicio del settore dell’auto aziendale e di tutta la filiera dell’automotive, visto anche i risultati di ritorno per l’Erario che ANIASA ha valutato del 350% rispetto al valore medio del beneficio, è che la misura sia pienamente prorogata anche per il 2018. Il dibattito in sede Legge di Stabilità è appena iniziato.
Livello storico dell’auto aziendale: incidenza sul del mercato del 46,7%
Nella struttura del mercato, si evidenzia una flessione dei privati (-3,9%), dovuta sia a un maggior utilizzo del noleggio a lungo termine sia all’interesse per i Km 0 nell’ambito delel concessionarie.
Aumenta ancora del 26,8% il canale del noleggio con un raddoppio delle unità per i servizi a breve termine (+93,4%), che passa dal 3,4% di settembre 2016 al 6,1% del 2017. Crescono costantemente i volumi delle vendite per il noleggio a lungo termine (+10,2%), che arriva ad una rappresentatività del 19,9% nel mese e del 22,9% del cumulato.
Le immatricolazioni a società assommano a 45.115 unità e aumentano del 24,3% rappresentando il 26,8% delle vendite di settembre.
L’auto aziendale nel suo complesso (acquisti in proprietà, leasing finanziario, noleggio) raggiunge a settembre il livello record di rappresentatività storica sul mercato, avvicinandosi alle medie degli altri Paesi EU.
Riguardo le alimentazioni, si rileva il trend positivo delle motorizzazioni diesel, in linea con il mercato sia nel mese di settembre (+8,5%) che nei primi mesi 2017 (+8,6%). Anche il Gpl cresce (+16,9% a settembre) per le 9.713 unità (+27,2% nel cumulato).
Le motorizzazioni ibride (+48,7% nel mese e +70,3% nel cumulato) continuano a rappresentare una grande novità della domanda, mentre si continua a registrare il calo del metano che nei primi 9 mesi dell’anno perde il 32,3%. Ancora marginali le elettriche, seppure interessante il +25% di settembre e +49,3% del consolidato).
Scende ancora il mercato dell’usato -6%
Il mercato dell’usato totalizza 368.634 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari a settembre 2017, vale a dire una flessione del 6% rispetto alle 392.072 dello stesso mese dello scorso anno. con un calo del 6% rispetto a settembre 2016. Nei primi nove mesi del 2017, i trasferimenti di proprietà sono 3.410.245, il 2,6% in meno rispetto allo stesso periodo del 2016. Pertanto a settembre 2017 il volume globale delle vendite (535.590 autovetture) ha dunque interessato per il 31,2% auto nuove e per il 68,8% auto usate